Ravioli Cinesi al vapore

I ravioli cinesi al vapore, chiamati tradizionalmente jiaozi e conosciuti anche come dumpling, sono un tipico piatto dalla cucina cinese; preparati con un ripieno composto da sole verdure, da carne di maiale o da un misto di carne e gamberi e conditi con zenzero e l’immancabile salsa di soia. Si possono inoltre cuocere al vapore (idealmente nel cestello di bambu’), stufare, grigliare o servire in brodo!

  • 250 gr di Farina 00 o 0
  • 150 ml di Acqua
  • 1 pizzico di sale fino

Per il ripieno:

  • 150 gr di carne di maiale macinata
  • 100 gr di Gamberi sgusciati
  • una carota
  • 100 gr di cavolo verza (non buttate le foglie esterne, serviranno per la cottura al vapore!)
  • 1/2 porro
  • Zenzero fresco q.b.
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • un cucchiaio di sake (in alternativa un altro di salsa di soia)

Iniziate preparando la pasta per i ravioli: mettete la farina in una ciotola insieme al sale e all’acqua e impastate con le mani finché il composto sarà compatto e sodo; avvolgetelo con della pellicola e lasciatelo riposare un’ora in frigorifero.

Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del ripieno: lavate e tritate finemente il cavolo verza, insieme alla carota e al porro.

Non buttate le foglie esterne del cavolo verza, ma lavatele e tenetele da parte: serviranno per cuocere al vapore i ravioli!

Sminuzzate anche i gamberetti e aggiungeteli alla ciotola, insieme al macinato di maiale; grattugiate sopra lo zenzero fresco, mescolate e condite il tutto con i cucchiai di salsa di soia e sake.

Lasciate riposare il ripieno mezz’ora in frigorifero affinché tutti gli ingredienti si insaporiscano.

Trascorso il tempo di riposo della pasta, stendetela con il mattarello su un piano di lavoro infarinato, fino ad uno spessore di pochi millimetri, e con un coppapasta (o un bicchiere rovesciato) ricavate dei dischi di circa 10-12 cm di diametro. Procedete fino a esaurire la pasta a disposizione. Suddividete il ripieno in palline, che compatterete tra le mani, e disponete ciascuna di queste porzioni di ripieno al centro di ogni disco di pasta, inumidendo leggermente i bordi con una goccia di acqua.

Vi consiglio di disporre il ripieno in 6/7 dischi, poi chiuderli tutti insieme: ci metterete meno tempo!

Iniziate a chiudere sovrapponendo i lembi formando le classiche pieghine dei ravioli, pizzicando tra indice e pollice con una lieve pressione.

Disponete i ravioli su un piatto foderato con carta forno e farina, distanziando gli uni dagli altri per evitare che si attacchino.

Foderate il fondo di una vaporiera (o il cestello in bambù o, come nel mio caso, il contenitore Varoma del Bimby!) con foglie di cavolo verza e sistemate i ravioli facendo attenzione a che non si tocchino.

Cuocete quindi a vapore (con il Bimby: boccale con un litro di acqua e temperatura Varoma) per 20 minuti, fino a quando la pasta dei ravioli inizierà a diventare piuttosto trasparente.

Servite subito i vostri ravioli cinesi al vapore con “la salsa ravioli“: 3/4 cucchiai di salsa di soia con un cucchiaino di aceto di vino bianco, disposta nei classici piattini, uno per ogni invitato!

I ravioli, una volta chiusi, si posso conservare in freezer: dovete distanziarli per evitare che la pasta si attacchi (come gli gnocchi di patate!); al momento di cuocerli basta posizionarli sul cestello ancora congelati e cuocerli 25 minuti invece che 20.

Provate un po’ di ravioli cotti alla griglia: basta seguire la procedura dei normali ravioli al vapore, e, dopo circa 10-15 minuti di cottura nella vaporiera, passare i ravioli in una padella con un velo di olio di semi caldo, e lasciare che si rosolino solo sulla base!

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