Per preparare il riso basmati dovete prima lavarlo sotto acqua fredda in modo da togliere tutto l’amido, quindi vi consiglio di metterlo dentro un colino o uno scolapasta, risciacquarlo ripetutamente sotto il rubinetto di acqua fredda e poi e lasciatelo scolare direttamente nello scolapasta per 10 minuti. Mettete il riso dentro una pentola e copritelo con l’acqua in modo che il livello dell’ acqua superi di circa due dita il livello del riso. Aggiungete il sale, coprite col coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 10 minuti, rigirandolo ogni tanto. Se dopo 10 minuti il riso risulta essere ancora un pochino al dente, togliete il coperchio alzate la fiamma e lasciate cuocere altri 5 minuti. A quel punto spegnete, richiudete con il coperchio e lasciate riposare finch\u00e9 preparate le verdure. <\/p>\n\n\n\n
Tritate la cipolla e fatela ammorbidire pian piano in una pentola (l’ ideale sarebbe nel wok!) insieme all’ olio di oliva. Poi aggiungete le carote e le zucchine tagliate a pezzetti e cuocetele per 7\/8 minuti. Per questa ricetta potete usare le verdure che preferite: peperoni, melanzane e legumi come i piselli, e anche se hanno tempi di cottura diversi, se le tagliate di piccole dimensioni e le tenete non troppo cotte ma croccanti la differenza non si sentir\u00e0! A questo punto salate e mettete le spezie che preferite (io ho usato lo zafferano e il garam masala ma potete usare quello che volete!) <\/p>\n\n\n\n
Aggiungete anche il riso basmati e mescolate velocemente ma con delicatezza. Per impiattarlo ho messo all’interno di coppette di vetro una manciata di semi di sesamo, ho riempito le coppette con il riso e le ho capovolte nel piatto! semplice ma d’ effetto! <\/p>\n\n\n\n
Mentre il riso riposa (\u00e8 ancora piu’ buono tiepido) potete preparare la tamagoyaki, una semplice frittata tipica della cucina giapponese! <\/p>\n\n\n\n
- 4 uova <\/li>
- 1 cucchiaio di salsa di soia <\/li>
- 1 cucchiaino di zucchero<\/li>
- sale q.b. <\/li>
- 2 cucchiai di olio di semi piu’ una piccola quantit\u00e0 per ungere la padella<\/li><\/ul>\n\n\n\n
Iniziate sbattendo le uova in una ciotola con una forchetta, aggiungete un cucchiaio di salsa di soia e lo zucchero. Aggiungete anche un pizzico di sale.<\/p>\n\n\n\n
Versate un l’olio in padella bella grande e riscaldatelo a fuoco medio. Tenete un foglio di carta da cucina e dell’olio a portata di mano per ungere la padella durante la cottura.<\/p>\n\n\n\n
Versate una piccola quantit\u00e0 di uovo nella padella, mantenendo una fiamma moderata-vivace: lasciar rapprendere la frittata; non appena la frittata si rassoda (dopo circa 1 minuto), iniziare ad arrotolarla aiutandovi con una paletta oppure con dei bastoncini, avendo cura di non romperla, e spostatela al lato della padella. <\/p>\n\n\n\n
Ungete nuovamente la padella e aggiungete dell’altro uovo, aspettate che l’uovo si rassodi e arrotolate la frittata partendo dalla parte cotta nella fase precedente. Ripetete l’operazione aggiungendo sempre piccole quantit\u00e0 d’uovo. <\/p>\n\n\n\n
Man mano che il vostro rotolo diventer\u00e0 pi\u00f9 grande, sar\u00e0 anche pi\u00f9 facile girarlo! Continuate fino a quando non finirete l’uovo.<\/p>\n\n\n\n
![\"\"](\"http:\/\/tinaincucina.com\/wp-content\/uploads\/2020\/01\/frittta1.jpg\")
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<\/figure><\/li>![\"\"](\"http:\/\/tinaincucina.com\/wp-content\/uploads\/2020\/01\/fritatta3.jpg\")
<\/figure><\/li><\/ul><\/figure>\n\n\n\n\nIl vostro tamagoyaki \u00e8 pronto; lasciatelo raffreddare e tagliatelo a fette con un coltello ben affilato.<\/p>\n<\/div><\/div>\n\n\n\n
Per finire il piatto togliete la coppetta di vetro e mettete le fettine di tamagoyaki a parte! <\/p>\n\n\n\n
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Quando ho fatto questo piatto avevo proprio voglia di una cenetta stile etnico-fusion, in onore ai sapori e profumi diversi della cucina indiana e giapponese! Per questo avrete bisogno di spezie per il riso e della salsa di soia per la frittatina. 160 gr di riso basmati un cucchiaino di sale grosso 2 carote 1 cipolla 2 zucchine una bustina di zafferano 2 cucchiai di olio d’oliva due cucchiaini di spezie che preferite (io uso il garam masala: un misto di spezie indiane, oppure potete usare un cucchiaino di curry, mezzo di curcuma e mezzo di paprika, insomma quelle che…<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":537,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[13,21],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/536"}],"collection":[{"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=536"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/536\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/537"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=536"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=536"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/tinaincucina.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=536"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}